Ipazia Production
Presenta
VIVIEN.
di Donatella Busini
Drammaturgia musicale e regia di
Mauro Toscanelli
Con
Caroline Pagani
Alessandro Bevilacqua
Alessandro Calamunci
Ilaria Fantozzi
Mauro Toscanelli
Costumi: Emanuele Zito
Scene: Massimiliano Persico
Produzione: Ipazia Production
Ufficio stampa: Andrea Cavazzini

TEATRO LO SPAZIO – ROMA
Dal 14 al 17 marzo 2024

Primi anni 70, un manicomio e una donna convinta di essere la figlia di
Vivien Leigh.
Un caso particolare che suscita l’interesse del Direttore dell’Istituto animato
da ambigue ambizioni di affermazione del proprio valore. L’indagine si
dipana in modo inusuale fino a giungere verso un finale inatteso. Tra sogni e
realtà la pièce intende riscattare la figura controversa di una delle attrici più
discusse dello scorso secolo: Vivien Leigh. Pur essendo frutto di un interesse
appassionato nei confronti di una donna fragile, colta, notevolmente
intelligente e anticonformista, questo lavoro rimane una trovata artistica che
non si appella a verità psicoanalitiche reali ma gioca con esse. Vivien. è un
omaggio al teatro, al teatro nel teatro, alla vita nel teatro. Un atto di amore.
La narrazione che si muove tra sogni e realtà offre al pubblico un’esperienza
coinvolgente e profonda, che celebra il potere trasformativo del teatro e
l’importanza della vita sul palcoscenico e rende Vivien un atto di amore
nei confronti del teatro e della figura di Vivien Leigh, che promette di rapire e
affascinare il pubblico con la sua storia ricca di emozioni e colpi di scena.

Note di Regia

L’esistenza di Vivien Leigh, una delle attrici più rigorose ed eleganti del
ventesimo secolo, fu costellata di successi e riconoscimenti artistici a cui ha
fatto da contrappeso una serie di eventi dolorosi e traumatici sul versante
personale.
Il testo di Donatella Busini non si risolve in una mera narrazione biografica
dell’attrice, bensì nello scandagliare le pieghe della sua anima frastagliata, con
tutte le sfumature di colore che un’artista del suo calibro porta con sé.
L’approccio di questo lavoro mira, attraverso un gioco delle parti
pirandelliano, a evidenziare l’Io e l’Es a cui di volta in volta la Leigh faceva
appello per condurre la sua esistenza.
Ogni personaggio presente nella pièce ha un suo doppio con cui deve fare i
conti e con cui si relaziona con il mondo esterno. Questa costante dicotomia
apre uno scenario da “teatro nel teatro” nel quale lo spettatore viene condotto
a spiare fra gli interstizi che si vengono a creare tra le
psicosi, i fatti reali e surreali che vedono coinvolti i protagonisti del racconto.
L’unico modo di raccontare il “non detto” di Vivien Leigh è proprio quello di
sviscerare la sua complicata personalità, la quale, se da un lato le ha creato
non pochi problemi a livello sociale, dall’altro le ha consentito di
rappresentare in modo sublime le eroine da lei interpretate sullo schermo e,
soprattutto, in Teatro. Mauro Toscanelli
Info:
Teatro Lo Spazio
Via Locri, 42 – Roma
Orari spettacoli
Da giovedì a sabato ore 21/domenica ore 17,00
Biglietti: intero:15 euro – ridotto: 12 euro
(bar aperto per aperitivo dalle 20.00)
informazioni e prenotazioni
339.775.9351 / 06 77204149
info@teatrolospazio.it

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