Trascrizioni, Presidenti commissioni Pari Opportunità: oggi un grande passo in avanti per i diritti delle coppie omogenitoriali

Roma, 9 giugno 2023 – Con la trascrizione dei primi due atti di nascita di figli di coppie omogenitoriali, composte da due donne, Roma si conferma Capitale dei diritti. Si tratta di una dimostrazione del ruolo di civiltà che possiamo giocare, insieme ad altre amministrazioni comunali, di fronte a una politica della destra di governo che tende sempre di più a limitare i diritti, come conferma la volontà di bloccare con ogni mezzo le trascrizioni o la negazione/ritiro dei patrocini ai Pride. È di grande importanza che questo atto così importante in favore delle coppie omogenitoriali avvenga proprio alla vigilia del Pride di Roma. Si procede così sulla strada già segnata da altri provvedimenti come il riconoscimento delle coppie omogenitoriali nell’iscrizione ai nidi e altre misure previste dalla mozione per i diritti Lgbt+ approvata in Assemblea capitolina: diffusione della celebrazione delle unioni civili in tutti i municipi, appoggio alle carriere alias nelle scuole, implementazione della formazione Lgbt+ per il personale di Roma Capitale. Si tratta di risultati conseguiti grazie al lavoro e all’impegno di tante persone all’interno dell’amministrazione capitolina che ringraziamo. Per la trascrizione di oggi, in particolare, vogliamo ringraziare il sindaco Roberto Gualtieri che si sta impegnando in prima persona nella battaglia per i diritti, l’assessore Andrea Catarci, la coordinatrice dell’Ufficio Diritti Lgbt+ Marilena Grassadonia.   

Lo dichiarano la presidente della Commissione capitolina Pari Opportunità Michela Cicculli e le presidenti delle commissioni Pari Opportunità dei municipi di maggioranza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com