Dal 9 all’11 febbraio 2024

IL DIARIO DI ANNE FRANK
di Frances Goodrich e Albert Hackett

regia di
Carlo Emilio Lerici

con
(in ordine di apparizione)

Roberto Attias, Greta Bonetti, Angelica Accarino, Francesca Bianco,

Francesca Buttarazzi, Vinicio Argirò, Tonino Tosto,
Susy Sergiacomo, Germano Rubbi, Roberto Baldassari
aiuto regia Martina Gatto – scene Vito Giuseppe Zito – costumi Annalisa Di Piero

ufficio promozione scuole Alessandra Santilli
brani tradizionali ebraici cantati da Eleonora Tosto
Produzione Teatro Belli e Società per Attori

«…continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo… penso che tutto si volgerà nuovamente al bene»

Anne Frank
La vicenda inizia con Otto Frank, unico sopravvissuto, che ritrova nella soffitta il Diario tenuto da sua figlia Anne.
Mentre inizia a leggere, come evocate dalle pagine del Diario, riprendono vita le vicende della famiglia Frank nella
Amsterdam occupata dai nazisti. È il 1942: la famiglia Frank è ebrea, e i tedeschi danno la caccia agli ebrei di casa
in casa. Prima del tragico finale, Anne vivrà due anni nel rifugio segreto, vedendo il cielo solo la notte, da una
piccola finestra, con la compagnia della sua famiglia, della famiglia Van Daan e del dottor Dussel. Con una
scenografia che si sviluppa su due livelli e quattro ambienti, lo spettacolo è strutturato come un lungo piano
sequenza, in cui i dieci attori ci raccontano, in una coralità scenica e narrativa, la loro quotidianità, in un sottile
confine ed equilibrio tra tragedia e leggerezza. Le circostanze, inusuali e inimmaginabili, mostrano caratteri diversi e
contrastanti, egoismi e simpatie, paura e speranza, e lo sbocciare di un giovane amore. E anche se la fine è
imminente e certa, fino all’ultimo Anne conserva la sua voglia di vivere e la sua fiducia nell’umanità: «…continuo a
credere nell’intima bontà dell’uomo…».
Considerato uno dei capolavori del teatro del ‘900, e Premio Pulitzer per la drammaturgia nel 1956, Il Diario di Anne
Frank, nel suo debutto al Teatro Belli nel 2020, ha registrato un grandissimo successo di pubblico e di critica, e un
successo di particolare rilievo soprattutto negli oltre 4000 studenti delle scuole di Roma e provincia che vi hanno
assistito. Lo spettacolo è ormai al suo quarto anno di repliche consecutive.
Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio dalle principali istituzioni ebraiche: UCEI – Unione della Comunità Ebraiche
Italiane, Fondazione Museo della Shoah, Centro Ebraico Italiano “G. E. V. Pitigliani”, l’Associazione Progetto

Dal 9 all’11 febbraio 2024 (h 21.00, domenica 11 h 17.30)
TEATRO VITTORIA – ATTORI & TECNICI Piazza S. Maria Liberatrice 10, Roma (Testaccio)
Botteghino: 06 5740170 – 06 5740598
Vendita on-line e info: www.teatrovittoria.it
Come arrivare: Metro: Piramide; Tram: 3; Bus: 23, 30, 75, 83, 170, 280, 716, 781.

Biglietti (prevendita inclusa):

  • intero: platea € 30, galleria € 24
  • ridotto (under 35/over 65): platea € 21, galleria € 16
  • ridotto under 18: platea € 15, galleria € 13
    Memoria, l’Associazione Figli della Shoah e il MEIS, Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah.

Dal 9 all’11 febbraio 2024 (h 21.00, domenica 11 h 17.30)
TEATRO VITTORIA – ATTORI & TECNICI Piazza S. Maria Liberatrice 10, Roma (Testaccio)
Botteghino: 06 5740170 – 06 5740598
Vendita on-line e info: www.teatrovittoria.it
Come arrivare: Metro: Piramide; Tram: 3; Bus: 23, 30, 75, 83, 170, 280, 716, 781.
Comunicazione: uffstampa@teatrovittoria.it
Responsabile Ufficio Stampa: Teresa Bartoli 348.7932811 – ter.bartoli@gmail.com
Biglietti (prevendita inclusa):

  • intero: platea € 30, galleria € 24
  • ridotto (under 35/over 65): platea € 21, galleria € 16
  • ridotto under 18: platea € 15, galleria € 13

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