NELLO DANIELE
ACQUA SALATA

TEATRO BRANCACCINO
15 APRILE ORE 21

Nel corso del live il chitarrista ripercorrerà la sua carriera con un
vero e proprio dream team delle sette note: Gigi De Rienzo al
basso, Ernesto Vitolo al piano, Tony Cercola alle percussioni,
Jerry Popolo ai fiati e Claudio Romano alla batteria

Acqua salata mo’
Acqua salata mo’
Levace a sete levace a sete (Nello Daniele)

S’intitola ‘Acqua salata’ (etichetta Playaudio di Azzurra Music – Lungomare) il primo
singolo del nuovo progetto discografico di Nello Daniele, in uscità venerdì 14 aprile su
tutte le piattaforme musicali. Un ritorno atteso 8 anni quello del musicista napoletano
per un pezzo che sarà il capofila di una serie di brani che compongono un progetto
esclusivamente acustico, scritto e cantato dall’artista, padroneggiato dal suono
unicamente delle sue chitarre, in uscità dopo l’estate.
Il nuovo lavoro discografico di Nello Daniele sarà una raccolta e sintesi di atmosfere e
colori di Napoli, frutto di uno studio emozionale lungo appunto 8 anni: nuovi pezzi tutti
da ascoltare.
Nello presenterà dal vivo per la prima volta il singolo ‘Acqua salata’ al Teatro
Brancaccino di Roma (via Merulana 244) sabato 15 aprile, nel corso di un concerto che
vedrà protagonisti alcuni grandi musicisti che negli hanno condiviso la propria arte con
il fratello Pino Daniele. Ci saranno difatti Gigi De Rienzo al basso, Ernesto Vitolo al
piano, Tony Cercola alle percussioni, Jerry Popolo ai fiati e Claudio Romano alla
batteria.
“Come ben tutti sanno – spiega Nello – l’acqua salata è ben conosciuta dai popoli del
mare e io, nato in una città crocevia di popoli chiamata Napoli, in un quartiere di
tante anime denominato Porto, dove, tra vicoli stretti e palazzi rubano i raggi del sole,
mi incamminavo ogni qualvolta che avevo bisogno di libertà di dare spazio alla mie
vedute. Non erano tanti i passi da percorrere, essendo gli stessi che ogni giorno mio
padre ripercorreva per raggiungere il posto di lavoro al porto. E passo dopo passo,
dopo l’ultimo vicolo nascosto dietro a un vecchio palazzo, davanti a me appariva la
vastità di quell’immensa distesa blu. Là ho imparato a curare le mie ferite, le quali non
si rimarginavano però solo con l’acqua del mare, ma fondamentale era il sole, fonte di
energia e di vita: c’è un connubio indissolubile tra queste due materie fondamentali
per la nostra esistenza”.

FB Sisi Communication
IG sisi_communication
WEB www.comunicazioneeservizi.com

Il brano contiene alcune riflessioni di Nello Daniele, tra i pensieri di una madre che
aspetta il ritorno dei figli a casa (‘Ca na mamma sa astregne e pensiere da sera
aspettanne e guagliune ca sanna cagna’) e i sogni infranti di oggi (‘Nuje vulimme sul’o
juorno pecche’ a notte se arrubbato tutte e suonne’). Non manca un riferimento al
popolo napoletano (‘Tenimme e lacreme attuorne e calice e recitamme pure
quand’amma brinda’) e a chi ha scelto di vivere una vita fuori controllo (‘Sta chi prega
ca’ cuscienza sporca fore e chiese, dint’a vita chi ha peccato porte sempe e pese’). La
speranza è proprio l’acqua salata (‘Acqua salata mo’ puortece o’ sole’).
Il singolo, registrato al Gidiessestudio di Napoli, è anche un videoclip nel quale si vede
Nello Daniele camminare in quei vicoli della sua città che l’hanno visto crescere e
diventare uomo. A dirigere il video, il regista, autore e produttore Giorgio Verdelli, tra i
maggiori esperti di musica nazionale e internazionale. La produzione è di ‘Officina delle
Idee’. Montaggio Vitaliano Murdocco, riprese di Paolo Maya e Carmine Sgambati.
Il concerto inizierà alle ore 21, biglietti in vendita sul circuito ticketone a partire da 20
euro.

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