Le ragazze non sanno disegnare
Venti donne del fumetto raccontano il femminile
MO.CA Centro per le nuove culture, Brescia
23 giugno – 24 settembre 2023
Inaugurazione 23 giugno ore 18

a cura di

Marta Comini, Maria La Duca e Melania Gazzotti

Venerdì 23 giugno alle ore 18.00 le Sale Neoclassiche del MO.CA – Centro per le nuove
Culture, a Brescia in via Moretto 78, aprono le porte per presentare “Le ragazze non
sanno disegnare”, la prima mostra nazionale dedicata alle donne del fumetto italiano, con
uno sguardo attento al tema del femminile.
La mostra “Le ragazze non sanno disegnare” nasce da un’idea di Marta Comini, Maria La
Duca, direttrici della sede di Brescia della Scuola Internazionale di Comics, e Melania
Gazzotti, storica dell’arte con un particolare interesse per la grafica e l’illustrazione, e dalla
collaborazione con Associazione Flangini e Progetto GAPP (Gender In Action for Politics
and Public Policies) e con Fondo Pierina e Girolamo Zani. L’iniziativa è realizzata con il
supporto del Comune di Brescia all’interno degli eventi di Brescia e Bergamo Capitale
Italiana della cultura 2023 e l’esposizione fa parte del calendario di eventi di ComiconOFF
della prima edizione di COMICON Bergamo 2023 (dal 23 al 25 giugno) e durerà fino al 24
settembre. Partner di stampa Halley Informatica srl, proprietaria della tipografia
F.Apollonio&C.
Venti autrici per altrettante storie, tutte al femminile, accompagnano lo spettatore alla
scoperta di stili, tecniche e approcci narrativi differenti, con l’intento di presentare un
fenomeno editoriale e culturale sempre più attento e sensibile alle tematiche
contemporanee. Alcune di loro lo fanno condividendo un’esperienza personale, altre
portando alla luce figure storiche celebri oppure poco conosciute, altre ancora creando
personaggi di finzione, che con la loro voce fanno eco a tutte le sfaccettature del
femminile. La finalità comune è quella di raccontare storie che riescano a trasmettere un
femminile non stereotipato e inclusivo e liberino la rappresentazione del corpo da modelli
estetici imposti dalla società. La nona arte, in questa ricognizione, tutt’altro che esaustiva,
si rivela quindi come un medium ideale per rappresentare in modo nuovo e aperto lo
sguardo delle donne su se stesse e sulla complessità del mondo che le circonda.
Donne che raccontano le donne, alcune attive dagli anni Ottanta, altre emerse
prepotentemente nelle classifiche dei fumetti più amati solo negli ultimi anni. Sono Chiara
Abastanotti, Bianca Bagnarelli, Barbara Baldi, Iris Biasio, Laura Camelli, Lorena
Canottiere, Sara Colaone, Patrizia Mandanici, Leila Marzocchi, Arianna Melone, Alice
Milani, Lorenza Natarella, Wally Pain, Rita Petruccioli, Cristina Portolano, Silvia Rocchi,
Martina Sarritzu, Laura Scarpa, Alice Socal e Zuzu.
La mostra rappresenta una pietra miliare nella storia della sede di Brescia della Scuola
Internazionale di Comics che dal 2009 forma professionisti nell’ambito del fumetto e delle
arti applicate. “Oggi Scuola Comics è un’accademia di arti figurative e digitali ma anche
una scuola di ordine artigianale: insegniamo ai nostri allievi a utilizzare strumenti, linguaggi
e tecnologie contemporanee partendo dall’idea che la conoscenza delle tecniche classiche

sia ancora un principio fondamentale.” – spiegano Marta Comini e Maria La Duca, direttrici
di Scuola Comics Brescia – “E l’incontro continuo con i protagonisti della comunicazione
visiva è parte integrante della formazione della sede di Brescia.”
Associazione GAPP ha creduto e sostenuto subito il progetto e “per un’associazione come
la nostra che fa cultura della parità” – sottolinea Martina Avanza, Professore Associato
dell’Università degli Studi di Losanna e fondatrice di Progetto GAPP – “il fumetto è un
ottimo mezzo per parlare in modo accessibile di tematiche importanti come il corpo, la
sessualità e le discriminazioni. Il fumetto permette infatti di arrivare ad un pubblico giovane
e/o poco attento a questi temi e che difficilmente leggerebbe un saggio di teoria
femminista. Le fumettiste sono invece particolarmente sensibili alle tematiche
dell’uguaglianza di genere e siamo molto contente, come progetto GAPP, di aver
contribuito a dare visibilità al loro lavoro.”
Matteo Stefanelli, direttore artistico della prima edizione bergamasca di Comicon,
commenta così: “Le 20 autrici selezionate da Marta Comini, Maria La Duca e Melania
Gazzotti per questa mostra sono una duplice fotografia del panorama attuale delle tante
disegnatrici attive nel nostro Paese. Da un lato, ‘Le ragazze non sanno disegnare’ è un
campione rappresentativo di una stagione creativa e professionale straordinariamente
ricca per le fumettiste italiane; dall’altro, offre una prospettiva peculiare su alcune tra le
diverse attitudini, interessi, abilità che lo sguardo personale della curatrice ha saputo
mettere a fuoco.”
Conclude Nadia Finazzi, Resp. Tipografia F.Apollonio&C.: “Siamo orgogliosi di essere
partner di stampa dell’evento ‘Le ragazze non sanno disegnare’. Un evento unico nel suo
genere, come definito, un «medium ideale per rappresentare in modo nuovo e aperto lo
sguardo delle donne su se stesse e sulla complessità del mondo che le circonda». Le
«donne che raccontano le donne» in un periodo complesso e articolato come quello che
stiamo vivendo è uno dei modi per dare voce e attenzione, nel nostro piccolo e con la
nostra storia, ai vissuti e alle emozioni, che sono vita, vita vissuta! Esse sottendono
inconsapevoli ogni gesto, ogni pensiero. Mai come in questo frangente di vita la loro
rappresentazione diventa Arte. Noi vogliamo essere quindi un mezzo tangibile e concreto
per veicolarle.”
In occasione della mostra sarà pubblicato e distribuito da Nuova Liberia Rinascita un
catalogo con testo critico di Matteo Stefanelli, direttore artistico Comicon Bergamo e
fondatore di Fumettologica.
Titolo mostra: Le ragazze non sanno disegnare. Venti donne del fumetto raccontano il
femminile
Sede: MO.CA Centro per le nuove culture, Brescia
Periodo di apertura: 23 giugno – 24 settembre 2023
Inaugurazione: venerdì 23 giugno 2023, ore 18
A cura di: Marta Comini, Maria La Duca e Melania Gazzotti
Giorni e orari di apertura: da martedì a domenica 15.00-19.00
Ingresso gratuito
Contatti
IG @leragazzenonsannodisegnare
mail mostra@scuolacomicsbrescia.com
tel 030 28 08 575
referenti Marta Comini – Maria La Duca

Credits Immagine
Barbara Baldi, graphic novel “Ada”, edizioni Oblomov – La Nave di Teseo 2018 – Quartu
Sant’Elena (Ca).
Ufficio stampa per Associazione Flangini:
Francesco Mastrorizzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com