Guido Coraddu ricorda Italo Calvino assieme a Maria Lucia Costa |
![]() “Si tratta di un progetto che proponiamo in forma di studio, ancora in divenire – spiega Coraddu – al quale stiamo lavorando da qualche tempo. Sicuramente, nel confronto con un gigante come Calvino, ho sempre avuto chiaro che una scrittura monolitica sarebbe stata inadeguata: da qui l’idea di un incontro che si facesse interprete del concetto di “molteplicità” proprio delle lezioni Americane, ricco di sfaccettature, poliedrico, posto sul crinale tra la ricerca ed il radicamento alle solide basi di uno stile modernista”. |
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