DICHIARAZIONI IN CONFERENZA STAMPA 1 settembre 2023
“Una iniziativa culturale ha reale valore se diventa una finestra sul mondo per il contesto nel
quale è inserito. Per questo, fin da subito la nostra volontà, è stata quella di ampliare lo
storico Festival di Danza Contemporanea e realizzarlo non solo a teatro, ma anche nei più
caratteristici luoghi della città, luoghi simbolo come Palazzo Schifanoia e Palazzo dei
Diamanti, e di collaborare con realtà già presenti, come Interno Verde. Un’altra volontà è
stata quella di creare nuove sinergie, come quella, davvero entusiastica, con le scuole di
danza del territorio: coinvolte quest’anno saranno 12 realtà di Ferrara e della provincia, con
centinaia di allievi che si avvicenderanno sul palco per quello che, di fatto, è diventato il
momento inaugurale del festival. Non da ultima, a tutto questo si aggiunge una
programmazione ricca di prime assolute e conferme che arrivano da artisti di caratura
mondiale, come l’apprezzato e seguito coreografo belga Wim Vandekeybus, che continuano
a scegliere Ferrara come luogo d’elezione per i propri debutti”.
Assessore alla Cultura, Marco Gulinelli

“Rispetto al 2019, quest’anno sono più di 42 mila gli euro ricevuti dal Fondo unico per lo
Spettacolo del Ministero della Cultura per la realizzazione del Festival di Danza
Contemporanea. Erano 90.862 nella precedente gestione (2019), sono stati 117.993 euro lo
scorso anno e sono 133.332 nel 2023. Una crescita costante, che ci porta a un aumento di
42.470 euro di finanziamenti ministeriali rispetto a quattro anni fa. Questi numeri sono solo
una parte delle conferme che stiamo ottenendo e dai quali ripartiamo per realizzare attività
pensate per il pubblico del Teatro “Claudio Abbado”, istituzione culturale della collettività”.
“Per il terzo anno consecutivo, abbiamo realizzato suddiviso il Festival con una formula
diffusa e inclusiva: una prima parte nei giardini, nel weekend di settembre, e una seconda
parte a Teatro, tra ottobre e novembre, con i grandi nomi della danza internazionale. Si parte
dalla festa dell’8 settembre con 12 scuole di danza del territorio, in cui renderemo omaggio
alla scomparsa Luisa Tagliani, grande ballerina e insegnante. Proseguiamo il 9 e 10 con 5
eventi, in diversi orari per garantire al pubblico la partecipazione a più spettacoli: da Marigia
Maggipinto, che per anni ha lavorato con Pina Bausch, a Palazzo dei Diamanti ad
Aterballetto a Palazzo Schifanoia, al giovane coreografo Roberto Tedesco che debutta a
Ferrara con il suo nuovo lavoro, costruito nei mesi scorsi durante una residenza all’Abbado.
E poi ancora uno spettacolo al Parco Pareschi tra danza e motori, con ballerini in scena
insieme a delle automobili, e il lavoro di Teodora Castellucci, figlia del grandissimo regista
teatrale”.
Direttore artistico del Teatro Comunale di Ferrara, Marcello Corvino

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