MASSI FARINA l’ironico brano ER BARONE DECADENTE adesso  è anche un video ed uno storytelling

MASSI FARINA racconta in video una finta storia vera di realtà e di fantasia de ER BARONE DECADENTE, il suo primo singolo da solista che ha già incuriosito, divertito e fatto riflettere  gli ascoltatori, e che adesso potranno gustarsi Er Barone ed i suoi personaggi anche in video. Il  cantautore romano canta e racconta, con ironia ed humor, di  Adelmo Maria De Leonardis, barone di Torrespaccata e Centocelle,  un personaggio di fantasia che potrebbe essere assolutamente reale e, soprattutto, attuale, travolto dalla decadenza economica, la decadenza dello stile e dell’eleganza, la decadenza dei valori. Il videoclip ci riserva un finale tra il triste ed il “romantico” per una  chiusura in positivo verso la  speranza delle buone azioni e della dolcezza, nonostante tutto. Tutto costruito in una miscela tra attuale e d’epoca, come a dimostrare che situazioni ed atteggiamenti esistono, ora come allora, a cavallo tra i secoli.   

Massi Farina, i tuoi brani, sempre apparentemente allegri, esprimono concetti sociali forti e attuali  qual’é l’aspetto  di cui vuoi parlare in questo tuo singolo? 

“Ho visto Er Barone come il simbolo della crisi che abbiamo passato in questi ultimi anni. Se persino ad un ricco e nobile signore staccano la corrente (come canto nel brano) pensa una persona “normale” come se la sta passando! Il testo mi è stato ispirato dal film “Il Conte Max” di De Sica ed anche da un nobile squattrinato che ho conosciuto veramente. E poi quanti sono i Baroni bar(b)oni? 

Questo videoclip vede la partecipazione di diversi personaggi iconici: il barone, il maggiordomo e l’amante del barone. Sono personaggi di sempre o personaggi di oggi?

 “Sono personaggi di sempre e di ovunque. Situazioni che hanno attraversato i secoli e che anche adesso esistono. Li ho solo calati in una realtà attuale per renderceli più familiari e proiettarli in una crisi generale che abbiamo vissuto e che viviamo un po’ tutti.” 

Questo video del tuo primo singolo esce dopo la distribuzione del tuo secondo brano dal titolo Monsignore. Anche in questa seconda canzone non scherzi riguardo a tematiche. Dove ci porterà il resto dell’album?

“Vi farò vedere la società attuale con i miei occhi e con il mio modo di percepire la realtà. Ogni brano ha un suo motivo di esistere e va a toccare punti di cui, in fondo, parliamo spesso un po’ tutti. Sarà un progetto musicale in 9 uscite con copertine d’autore, ad opera di Paco Rianna, con i quadri di Barbara Maresti  e diverse altre connessioni artistiche che scoprirete man mano!”

Tre curiosità: 

  1. La scritta sulla cover è tratta da un manoscritto di D’Annunzio ed è stata realizzata su foto ed artwork di Paco Rianna,
  2. Il singolo Er Barone Decadente è uscito il 5 aprile alle 9,15 in omaggio al compleanno del papà dell’artista. 
  3. Il videoclip del singolo Er Barone Decadente è uscito il 29 giugno, giorno del compleanno dell’artista

Prodotto da MASSI FARINA e MARISA DI MARIO 

Regia: ALESSANDRO DI FILIPPO

Direttore della Fotografia: PACO RIANNA 

Aiuto regia: NIC DEBENE 

Soggetto e sceneggiatura: MASSI FARINA 

Trucco e costumi: ANNA PENNAFORTE 

Attori: FERNANDO DI VIRGILIO (Er barone decadente), 

STEFANIA AMODIO (l’amante der barone) 

LUIGI NICOLAS MARTINI (er factotum der barone) 

Musicisti del video: 

Cantante: MASSI FARINA 

Pianista: FRANCESCO FINORI 

Bassista: ANGELO ORLANDO 

Violinista: ERMANNO DODARO 

Batterista: DAVIDE BALESTRI 

Si ringrazia BARBARA MARESTI per aver realizzato il quadro del barone. 

Si ringrazia DAVIDE CREA e NUCCIA STUDIO, per aver messo a disposizione le location (rispettivamente, per le scene di casa del barone e dello studio di registrazione). 

Un ringraziamento speciale a MARISA DI MARIO, FABRIZIO SIMONCIONI e a LUIGI DI FILIPPO. Foto di scena: PACO RIANNA 

Occhiali by DAVIDE CREA 

“Er barone decadente” è distribuito su tutte le piattaforme digitali, con etichetta OF Records. 

Testo e Voce: MASSI FARINA 

Arrangiato da FRANCESCO FINORI 

Batteria: KICCO CAREDDU 

Percussioni: PAULO LA ROSA 

Tastiere, basso e orchestrazioni: FRANCESCO FINORI 

Cori: MASSI FARINA e FRANCESCO FINORI 

Mixato e Masterizzato da SIMONE COEN 

Cover: PACO RIANNA 

BIO MASSI FARINA

Inizia la sua storia  da solista nel 2020 dopo le interessanti esperienze nelle band, di cui è stato anche il co-fondatore,  “La Cricca dell’Orma”, “Le AnimeNote” e i “D.S.P. (DigitalSoundParadise)”  con cui si è esibito  in tantissimi live e si è tolto diverse soddisfazioni.  Prima di intraprendere questo percorso solista, ha realizzato per Le AnimeNote, “Che è rimasto de loro”, un brano di beneficenza dedicato ai giudici Falcone e Borsellino, mixato da Fabrizio Simoncioni, caro amico e grandissimo fonico e musicista (attualmente tastierista dei Litfiba). Il videoclip del brano, per la Regia di Damiano Impicciché, si è aggiudicato la vittoria del Premio Roma Videoclip per il sociale,  nel Giugno 2021. Tra le altre soddisfazioni raggiunte con le band ci sono state le finali del Premio Califano (2016 e 2019), 2016 live nel meraviglioso Teatro Olimpico e nel 2019 al Puff,  storico locale romano di Lando Fiorini. Al momento MASSI FARINA è in uscita il 5 aprile con il brano “ER BARONE DECADENTE”, singolo, a cui presto seguirà il videoclip,  come  anticipazione del progetto solista in 6 uscite. 

Link Spotify

link Apple Music

https://music.apple.com/…/er-barone…/1615796639

Link Social Massi Farina:

https://instagram.com/massi_farina

Link Youtube Artista

https://www.youtube.com/channel/UCr1Sjf_wycN7d4U5SbvHZ_w

sito personale:

https://www.massifarina.it/

Ed adesso vi raccontiamo una finta storia vera di realtà e di fantasia

Er barone decadente.

Storia della sua famiglia, 

dalla Roma papalina ai giorni nostri.

Adelmo Maria De Leonardis, barone di Torrespaccata e Centocelle, ha 76 anni. 

Il casato De Leonardis è una delle più importanti ed antiche famiglie Romane.

Seconda per importanza forse solo alle Famiglie Pamphilj, Borghese, Barberini e Colonna.

La storia dei De Leonardis inizia 8 secoli fa.

Il primo componente documentato è Angelo, vissuto a cavallo tra il 1205 e il 1260.

Sappiamo con certezza che, nel 1240 era consigliere di Papa Gregorio IX, in Vaticano.

In questa famiglia ci sono stati anche principi e conti.

Da allora fino ai nostri giorni, si sono succedute 25 generazioni.

Adelmo è l’ultimo componente della famiglia.

Non ha figli. Ha una sorella più grande (Carmen) e 2 nipoti, che vivono a Buenos Aires.

Adelmo non ha mai lavorato… ha sempre avuto disponibilità economiche tali da non averne la necessità.

Da sempre interessato all’arte e alla filosofia, è stato sposato 3 volte, senza mai procreare.

Milo Cesaretti, e’ l’ombra di Adelmo: suo autista, cameriere e factotum.

“..in quarche modo sbarcheremo er lunario baro’ ” gli dice.

Nonostante la giovane età sa come muoversi in tutte le situazioni.

Le cose ultimamente non vanno troppo bene, neanche per i nobili. Tra coronavirus, lockdown e inflazione.

Adelmo è costretto a vendere per pagare i debiti, quasi tutto il palazzo (di proprietà della famiglia da 400 anni) in cui vive, di via del governo vecchio, vicino Piazza Navona.

Il palazzo in cui è nato lui, suo padre, suo nonno e tutto il resto del parentado, dal 1600.

Rimane a vivere in una piccolissima porzione di 60 metri quadri.

A volte quando non ci sono soldi, gli staccano anche la corrente.

Corrente che poi, in qualche maniera Milo riesce sempre a fargli riattaccare, tramite le conoscenze che ha al comune. Ma questa cosa non la diciamo in giro. 

Per “campare” Adelmo Maria De Leonardis, da lezioni di bon ton e portamento a chiunque ne faccia richiesta.

Anche Milo viene pagato in questa maniera.

Non si arrabbia, gli vuole bene. In fin dei conti lo vede un po’ come un nonno dai modi di fare curiosi.

Generalmente gli allievi di Adelmo sono tutte persone di origini umili che vogliono fare il “salto”.

Bottegai arricchiti che vogliono entrare nella buona società, attricette di 2a categoria che vogliono fare il colpo gobbo circuendo qualche 

grosso papavero imbottito di soldi; oppure semplici ragazzi di provincia che vogliono imparare da Lui, dal “barone decandente…”

Sguardo fiero, ciabatta bucata, ma una parola di conforto per tutti.

<<Baro’ che se magnamo stasera?>>

” Oh pensi sempre a magna’ Te…” 

Il barone ha una terza moglie, Eufemia, che ormai vive in pianta stabile presso un convento di suore a Montepulciano. Con Adelmo c’e’ ormai solo uno scambio epistolare.

Da tanti anni il De Leonardis ha una amante/fidanzata, Valeria.

Molto più giovane di lui. Molto bella ma un po’ troppo borgatara. 

Adelmo, non sempre pazientemente, cerca di insegnare anche a Lei le buone maniere.

Il tutto è accompagnato da quel modo di fare tutto romano del “consolarsi con l’ajetto”. O del farsi una risata per qualsiasi cosa, anche sul ciglio del burrone.

Per la serie…”le cose vanno male, ma in qualche modo faremo…”

Er barone decadente….

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