“Gravi omissioni e trasparenza ridotta a zero da parte del Campidoglio emergono nell’esposto presentato alla Procura della Repubblica dal Comitato di quartiere Eur – Ferratella contro i progetti di centri accoglienza previsti in via Comisso, in IX Municipio. Un atto di grande responsabilità civica che conferma quanto la Lega denuncia da mesi: sulla vicenda si sta consumando una grave forzatura amministrativa nel silenzio colpevole del Campidoglio e del Municipio IX, nel tentativo di imporre alla cittadinanza un progetto Pnrr senza il minimo confronto con il territorio e senza garanzie di sicurezza”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina, commentando l’esposto relativo ai progetti ‘Housing First – Un Tetto con Cura 8’ e ‘Stazione di Posta – Reset 3’, destinati all’immobile di via Giovanni Comisso 23. “La perizia tecnica depositata dal Comitato conferma importanti carenze progettuali, assenza di valutazioni antisismiche e antincendio, e mancata compatibilità urbanistica e funzionale rispetto alla nuova destinazione d’uso. Dunque un edificio scolastico realizzato nel 1980, in una zona oggi classificata a rischio sismico, dovrebbe essere trasformato in centro socio-sanitario senza adeguati adeguamenti strutturali? Una scelta inaccettabile”, insiste Santori, “che mostra ancora una volta l’arroganza dell’ amministrazione a guida Pd, che ha omesso di rispondere anche alle interrogazioni presentate dalla Lega. Siamo al fianco del Comitato di quartiere Eur-Ferratella: porteremo il caso in tutte le sedi opportune, in Aula Giulio Cesare, in Municipio, e, se necessario, in Parlamento”, conclude il capogruppo leghista.