DOMENICA 25 MAGGIO h 18.30
ROCCA SANTO STEFANO | PIAZZA PONTICA
FRAMMENTAZIONI concerto del M° ALESSANDRO BARES
Programmazione di Paesaggi
nell’ambito di Portraits on stage 2025
Festival multidisciplinare di danza, teatro e musica
Musica e arte si fondono per questo appuntamento inedito di Paesaggi, primo movimento dell’VIII
edizione del Festival multidisciplinare Portraits on stage domenica 25 maggio ore 18.30 a piazza Pontica di
Rocca Santo Stefano.
In collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma e l’Istituto Musicale Corelli nasce il progetto
Frammentazioni nato per il Festival Portraits on stage in cui il violinista M° ALESSANDRO BARES in
collegamento con le opere presentate dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti, guidati dalla Professoressa
Oriana Impei, esegue un repertorio che spazia da Lehar a Debussy.
Alessandro Bares attualmente primo violino del “Quartetto Sforzesco”, pianista del “Duo Mirò” e direttore
dell’ensemble vocale “Labyrinthus Vocum”, oltre che docente dell’Istituto Arcangelo Corelli di Roma.
Nel 1878 l’inventore americano Thomas Alva Edison ottiene il brevetto per la prima macchina della storia
in grado di registrare e riprodurre i suoni, il fonografo. Nel 1887 l’inventore tedesco naturalizzato
statunitense Emile Berliner inventa il grammofono a cilindro, e due anni dopo introduce il disco
fonografico. Molto gradualmente nasce un mercato delle registrazioni musicali che ha un suo primo picco
negli anni Trenta del Novecento, dopo l’introduzione della registrazione con i microfoni a trasmissione
elettrica.
Se all’epoca si trattava principalmente di un mercato da sfruttare commercialmente, per noi i dischi a 78
giri rappresentano una delle più straordinarie testimonianze della cultura musicale della prima metà del
Novecento. Per quanto la qualità della registrazione non sia paragonabile a quella ottenuta alla fine del
secolo in termini di alta fedeltà, possiamo infatti ascoltare le esecuzioni dei più grandi interpreti dell’epoca,
soprattutto cantanti, pianisti e violinisti: da Adelina Patti a Enrico Caruso, da Alfred Cortot a Sergej
Rachmaninoff, da Pablo de Sarasate a Fritz Kreisler.
Il programma proposto dal M° ALESSANDRO BARES è scelto partendo dai brani che più frequentemente
venivano registrati e portati nelle case di tutti all’epoca dei nostri nonni e bisnonni.
Una caratteristica di questo repertorio è che si tratta perlopiù di brani di breve durata, dal momento che
un disco a 78 giri poteva contenere non più di 3/4 minuti di musica su una singola facciata. I brani più
lunghi andavano suddivisi in più facciate e quindi l’ascolto doveva essere interrotto per girare il disco.
Spesso i brani più lunghi venivano accorciati per adattarne la durata a quella consentita dal disco.
Dal momento che il repertorio proprio del violino era formato perlopiù da concerti per violino e orchestra e
sonate per violino e pianoforte, la cui durata superava di gran lunga le possibilità di registrazione su disco a
78 giri, si ricorreva spesso a trascrizioni di brani già celebri per avere la certezza di venderne il più possibile
e rifarsi così degli ingenti costi che uno studio di registrazione doveva sostenere.
Programma:
- Jules Massenet, Méditation da “Thaïs”
- Franz Lehar, “Kreisler” Serenade
- Piotr Ilich Tchaikovsky, Mélodia op.42 n.3
- Sergej Rachmaninoff, Vocalise op.34 n.15
- Christoph Willibald Gluck, Melodia (Danza degli spiriti beati) da “Orphée et Eurydice”
- Claude Debussy, En bateau (dalla “Petite Suite”)
- Piotr Ilich Tchaikovsky, Nur wer die Sehnsucht kennt op.6 n.6
- Eduard Elgar, Salut d’amour
- Isaac Albéniz, Tango
Le sculture selezionate dal Comune di Rocca Santo Stefano sono di: Umberto Bonolis, Tradizione e
progresso; Sofia Mirti, Edicola dei mestieri: i Bottai; Alessia Frasca, Cicli Ancestrali; Dalila Staiano, Cesto
Solare; Leonardo Mariani, Il Fabbro.
Progetto creato e organizzato dall’Associazione Settimo Cielo con la direzione artistica di Gloria Sapio,
sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio e dai Comuni interessati, Portraits on stage si
svolge lungo il territorio della Valle dell’Aniene e del Giovenzano attraverso una programmazione di
spettacoli e performance, incontri e laboratori imperniata sul rapporto tra Arte figurativa e Arte dal vivo,
coinvolgendo 10 comuni per 34 appuntamenti in totale.
Portraits on stage, VIII edizione, sarà dal 10 maggio al 2 agosto nei comuni di Anticoli Corrado, Arsoli,
Gerano, Licenza, Marano Equo, Olevano Romano, Rocca Santo Stefano, Roviano, Subiaco, Vicovaro. Il
Festival è organismo della rete Ar.Te associata di ItaliaFestival, associazione multidisciplinare che
rappresenta i più importanti festival italiani in seno all’AGIS-Associazione Generale Italiana dello
Spettacolo. Il festival a sua volta prende corpo dalla rete interregionale Portraits on stage (formata da
Laboratori Permanenti, Settimo Cielo, Compagnia Teatri d’Imbarco – Teatro Delle Spiagge, Diesis Teatrango
Compagnia Teatrale e come partner Kindertheater Fraunhofer a Monaco Di Baviera) realizzata da artisti ed
operatori del settore che – in collaborazione con istituzioni, musei e siti storici – da diversi anni si
impegnano nella creazione di opere che siano un ponte tra arti visive e teatro.
Programma completo: www.settimocielo.net
BIGLIETTI 4 € intero; 2€ ridotto (under 25 e over 65).
INFO E PRENOTAZIONI: prenotazioni@settimocielo.net
oppure
chiamare/msg whatsapp dalle 9.00 alle 15.00: tel 392 043 3339
Numero alternativo: tel. 3318254599
Settimo Cielo è un organismo multidisciplinare che dal 2006 opera nell’ambito dello Spettacolo Dal Vivo
occupandosi di produzione, programmazione, formazione e scouting attraverso progetti realizzati in collaborazione
di enti quali Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, l’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio
(A.T.C.L.) e dei Comuni della Valle dell’Aniene, del Medaniene e del Giovenzano. Dal 2014 ha in gestione esclusiva il
Teatro Comunale La Fenice di Arsoli (RM), di cui organizza le stagioni e le attività per il pubblico. Dal 2015 Settimo
Cielo e Il Teatro La Fenice sono Residenza Artistica della Regione Lazio con il sostegno di MIBAC e Regione Lazio.
(Art. 45). Dal 2018 l’associazione diviene organismo associato di Periferie Artistiche – Centro di Residenza della
Regione Lazio (Art. 43) con Cie Twain, Ondadurtoteatro e Vera Stasi. Settimo Cielo realizza dal 2018 e dal 2021 con il
contributo di Ministero della Cultura e Regione Lazio il festival multidisciplinare Portraits on Stage.