“Cuori in Memoria”: oggi a Roma la prima edizione
In ricordo delle giovani vittime della strada
Si è svolta questa mattina, al parco Marta Russo di Labaro, la prima edizione di “Cuori in Memoria”, organizzata dall’associazione Fare Futuro Insieme.
Ad aprire l’appuntamento Tamir El Bendary, fratello di Zakaria, una delle otto giovani vittime della strada a cui è stata dedicata l’iniziativa.
“Siamo qui per Camilla, Gaia, Leonardo, Vittorio, Luca, Gabriele, Elena e Zakaria. Perché non siano numeri in una statistica che continua a salire”, ha detto Tamir. “Abbiamo piantato alberi per loro. Ma non basta piantare ricordi. Dobbiamo piantare cambiamenti. Dobbiamo trasformare la rabbia in azione, il dolore in forza e fare in modo che chi ha il potere di cambiare le cose non possa più voltarsi dall’altra parte. Dobbiamo pretendere strade sicure, rispetto e giustizia”, ha concluso.
Alle sue parole si sono unite quelle dei familiari e degli amici delle giovani vittime: Vittorio Trombetti, Luca Tosi Brandi, Camilla Romagnoli, Gaia von Freymann, Leonardo Lamma, Gabriele Sangineto, Elena Aubry e Zakaria Rada El Bendary.
Un momento commemorativo che ha visto la partecipazione commossa di circa duecento persone, tra cittadini comuni e rappresentanti istituzionali. Tutti hanno voluto stringersi, in un abbraccio simbolico, intorno agli alberi piantati all’interno del parco Marta Russo per dire “basta vite spezzate troppo presto. Basta famiglie distrutte da tragedie che si potevano evitare”.
Quello di oggi non è un traguardo ma l’inizio di un percorso che auspichiamo possa contribuire a tenere viva l’attenzione e sensibilizzare la cittadinanza e le Istituzioni, tutte, sulla sicurezza stradale, partendo proprio dal ricordo delle tante, troppe giovani vittime innocenti.