L’IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana – inaugura questa nuova newsletter per tenervi aggiornati su eventi, progetti e iniziative culturali promossi e sostenuti dalla Segreteria Culturale dell’IILA. Uno spazio pensato per comunicare, divulgare e far crescere il dialogo e la cooperazione culturale tra Italia e America Latina. 
L’IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana – è un organismo intergovernativo fondato nel 1966, che riunisce l’Italia e i venti Paesi dell’America Latina. La sua missione è quella di promuovere la cooperazione culturale, scientifica, economica e sociale tra l’Italia e il continente latinoamericano, contribuendo allo sviluppo condiviso attraverso progetti, attività e iniziative che favoriscono il dialogo e lo scambio tra le due realtà. In particolare, l’IILA lavora per costruire ponti creativi e sostenere la mobilità artistica, la valorizzazione del patrimonio, la formazione, la traduzione letteraria, la diplomazia culturale e l’economia creativa. Con uno sguardo sempre attento alla contemporaneità, sostiene anche la produzione artistica emergente e le nuove generazioni, ponendo al centro la cultura come strumento di connessione, riflessione e crescita comune.
Fino al 9 novembre – Museo di Roma in Trastevere(piazza S. Egidio, 1/b – 00153 Roma)Il Museo di Roma in Trastevere ospita la mostra della XVI edizione del Premio IILA-Fotografia, dedicato a giovani fotografi latinoamericani under 40. Il tema di quest’anno, Migrazioni, affronta il fenomeno della mobilità umana nella sua dimensione collettiva e personale, attraverso lavori potenti, poetici e profondamente attuali.Fabiola Ferrero (Venezuela), vincitrice del premio, presenta Buscando los olivos, un’indagine intima sulle proprie origini italiane. Accanto a lei, i progetti di Karolainne Rosero (Colombia), con Abeja mestiza, e Alfredo Zúniga (Nicaragua), con Desplazados de Mozambique, offrono riflessioni diverse sul tema dell’identità e dello sradicamento.Completano la mostra Giovanni De Angelis, giurato e tutor della vincitrice, con BRADYSISMUS, e Andrés Pérez (Venezuela), vincitore dell’edizione 2024, con Scusa, un ritratto vibrante e queer della Roma contemporanea.Il Premio è promosso da IILA, con il sostegno del MAECI, la collaborazione dei Paesi membri dell’IILA e il supporto dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina, con servizi museali di Zètema.Il pubblico potrà partecipare a visite guidate con gli artisti nei giorni 8, 18 ottobre e 7 novembre. Alla mostra è associato un catalogo, edito da Gangemi e in vendita presso il bookstore del museo.Info e orari QUI
Fino al 10 ottobre – Sede IILA(Via Giovanni Paisiello, 24 – 00198 Roma)Nei saloni dell’IILA, dal 6 ottobre, è in mostra Oro & Hoja de Coca: más allá del pensamiento colonial y la estigmatización contemporánea, un’esposizione potente e poetica di due elementi emblematici delle culture originarie colombiane: il metallo e la pianta sacra.Attraverso 50 repliche del Tesoro Quimbaya realizzate dal maestro orafo Omar Hurtado e l’installazione La Chagra de Amoka dell’artista Tatiana Arocha, la mostra intreccia arte, memoria e territorio. Oro e coca, spesso ridotti a merce o crimine, qui tornano al loro significato profondo: simboli di spiritualità, saperi ancestrali e armonia con la terra.Una riflessione urgente sul patrimonio e sulla violenza della colonizzazione, che ancora oggi si rinnova attraverso lo sfruttamento ambientale e la stigmatizzazione culturale.L’iniziativa è organizzata dall’Ambasciata di Colombia.L’ingresso è libero negli orari di apertura dell’IILA:Dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 17Venerdì, dalle 9 alle 13.30
Con un ingresso inedito nel panorama della scena teatrale, l’IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana inaugura una nuova direzione del proprio impegno culturale affiancando, per la prima volta, il Nuovo Teatro Ateneo della “Sapienza Università di Roma” nella stagione 2025/26.Un debutto significativo che porta al centro dell’attenzione un focus speciale sulla drammaturgia contemporanea latinoamericana, con voci originali e linguaggi innovativi da Cile, Perù e Messico. Questa iniziativa segna l’avvio di un percorso strategico che l’IILA intende consolidare nel tempo, puntando a una presenza attiva e continuativa nel campo delle arti performative.Il progetto si inserisce nell’accordo bilaterale siglato tra l’IILA e la Sapienza, che ha dato vita a una collaborazione strutturata e multidisciplinare tra le due istituzioni. In questo quadro, l’IILA si fa promotore di un dialogo interculturale concreto, favorendo scambi tra accademie, artisti e ricercatori dei Paesi membri, oltre a iniziative condivise in campo formativo, scientifico e culturale.Il focus latinoamericano della stagione 2025/26 metterà in scena tre spettacoli che raccontano la vitalità e la pluralità delle nuove generazioni artistiche. Tra questi, il collettivo cileno Pierre Ménard, che porta sul palco un linguaggio scenico sperimentale e raffinato. Seguirà UPROAR, progetto nato dalla ricerca performativa e femminista del duo peruviano Moyra Silva e Carolina Rieckhof. Infine, Mi madre y el dinero del messicano Anacarsis Ramos, autore e regista emergente già premiato in diversi festival latinoamericani per la sua scrittura ironica e tagliente.Info e dettagli sul programma della stagione teatrale QUI
IILA segnala l’uscita, in versione elettronica gratuita, dell’antologia Oltre foreste e vulcani. Racconti dal Guatemala, a cura di Stefano Tedeschi, Viviana Annessi, Alice Piccone, Collana Studi e Ricerche, 2025, Serie Studi latinoamericani, che rientra nell’accordo con IILA per la pubblicazione delle antologie.  Maggiori dettagli QUI
L’IILA patrocina Disincontri letterari, una rassegna in sette tappe per esplorare le opere di grandi autori italiani e latinoamericani. L’iniziativa si svolgerà a Roma fino all’8 novembre 2025. L’iniziativa è organizzata da Edizioni SUR, in collaborazione con Biblioteche di Roma ed Emons Audiolibri.Calendario dei prossimi incontri:11 ottobre 2025, ore 11 – Biblioteca Arcipelago, via Benedetto Croce 50, Roma
Teresa Ciabatti racconta Fabrizia Ramondino ed Emma Reyes (Colombia)18 ottobre 2025, ore 11 – Biblioteca Arcipelago, via Benedetto Croce 50, Roma
Francesco Piccolo racconta Italo Calvino e Julio Cortázar (Argentina)25 ottobre 2025, ore 11 – Biblioteca Cornelia, Sala polifunzionale ex Campari, via Gaetano Mazzoni 85, Roma
Matteo Nucci racconta Francesco Biamonti e Juan Carlos Onetti (Uruguay)08 novembre 2025, ore 11 – Biblioteca Cornelia, Sala polifunzionale ex Campari, via Gaetano Mazzoni 85, Roma
Nicola Lagioia racconta Alberto Arbasino e Roberto Bolaño (Cile) Maggiori info QUI
La sesta edizione di Spoleto Jazz debutta con la chitarrista brasiliana Lari Basilio, star internazionale che fonde jazz, fusion, funk e rock in uno stile emozionante e narrativo.Dopo collaborazioni con Steve Vai, Satriani e Vinnie Colaiuta, e una chitarra signature Ibanez tutta sua, Basilio presenta Redemption (2025), il suo album più maturo e intenso.Il segreto di Lari risiede nella capacità di integrare tecnica e anima: il suo fraseggio legato, il fingerstyle e il tapping a più velocità diventano strumenti di un linguaggio espressivo, in cui dolore e rinascita si trasformano in melodie e assoli indimenticabili. Le sue collaborazioni con Steve Vai, la presenza nelle clinic di Petrucci e Satriani (G4 Experience 2019), nonché la consacrazione come prima signature artist femminile di Seymour Duncan e Ibanez (modello LB1 nel 2021), confermano la sua centralità nel panorama mondiale.Maggiori info QUI
Il 10 e 11 ottobre 2025, al Teatro di Roma in corealizzazione con Romaeuropa Festival,  andrà in scena Borda, la nuova creazione della coreografa brasiliana Lia Rodrigues. Realizzato con la collaborazione di un ensemble di danzatori e arricchito dalla drammaturgia di Silvia Soter, lo spettacolo trasforma il palcoscenico in un rituale collettivo di forte impatto visivo ed emotivo.Nato dal contesto vivo e complesso della favela di Maré a Rio de Janeiro, dove Rodrigues opera da oltre vent’anni intrecciando arte e impegno sociale, Borda indaga i significati molteplici della parola “borda” – margine, cucitura, confine – proponendo la danza come gesto poetico e politico. Un’esperienza intensa e corale che ha unito memoria, attualità e riflessione su temi universali, confermando l’originalità della scena contemporanea brasiliana.Maggiori info QUI
La Biblioteca dell’IILA è una delle più ricche d’Europa sul mondo latinoamericano, con un patrimonio di oltre 104.000 volumi e un archivio storico di grande valore, aperto alla consultazione. Dal 2023 è attiva una nuova sala lettura con 20 postazioni dedicate a studio e ricerca. Lo spazio ospita la collezione di scienze economiche, sociali e storiche, cuore dell’offerta bibliografica dell’IILA. La consultazione è attiva dal lunedì al giovedì, 9.30–17.00, e il venerdì, 9.30–13.00.Maggiori informazioni QUI
Lunedì 22 settembre si è tenuta, nella sala lettura dell’IILA la presentazione della nuova pubblicazione di Edizioni Arcoiris, Ti ho chiamata tante volte, della scrittrice dominicana Minerva del Risco.L’incontro, promosso dalla casa editrice in collaborazione con l’IILA e con l’Ambasciata della Repubblica Dominicana in Italia, ha visto la partecipazione della traduttrice Barbara Flak Stizzoli e la moderazione di Claudia Putzu. L’autrice era presente per dialogare con il pubblico e firmare le copie del libro.Ti ho chiamata tante volte è un romanzo intenso e delicato che esplora i legami familiari, la memoria e l’identità attraverso la storia di una donna divisa tra due mondi, quello delle sue radici dominicane e quello della sua vita in Europa. Con una scrittura intima e profonda, Minerva del Risco racconta la complessità delle relazioni affettive e l’esperienza della migrazione, intrecciando storie personali e collettive.
Si è tenuta lo scorso 2 ottobre la presentazione del libro Il delfino e la voce dell’oceano di Sergio Bambarén. L’autore peruviano, noto a livello internazionale per il bestseller Il Delfino, ha incontrato il pubblico in conversazione con il giornalista Marco Fratoddi, per raccontare il suo nuovo romanzo: un viaggio poetico e spirituale che segue le avventure del giovane delfino Daniel, guidato dalla misteriosa Voce dell’oceano. Attraverso paesaggi marini incantati e incontri carichi di significato, Bambarén ha condiviso con i presenti una storia che invita all’ascolto interiore, alla connessione con la natura e alla riscoperta della gentilezza.Un evento partecipato e ricco di emozioni, che ha celebrato la bellezza e la saggezza del mare.
L’IILA è impegnata nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale dell’America Latina, con oltre 4.600 persone formate120 corsi di formazione realizzati e circa 13 milioni di euro investiti in progetti. Le attività spaziano dalla formazione di professionisti attraverso scuole-cantiere, corsi universitari e laboratori specializzati, alla salvaguardia delle culture tradizionali e delle tecniche artigianali autoctone.L’IILA fornisce inoltre assistenza nella progettazione di interventi di restauro, nella creazione di piani di catalogazione e nella gestione dei beni culturali, con programmi dedicati all’organizzazione museale, allo sviluppo di poli culturali e al turismo sostenibile.Un’attenzione particolare è rivolta al contrasto del traffico illecito di beni culturali, attraverso il supporto ai governi latinoamericani e la costruzione di sinergie con partner istituzionali e accademici.Tra i partner delle molteplici iniziative ci sono: il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il MiC – Ministero della Cultura, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il Museo Internazionale delle Ceramiche, la Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali, il CASP – Centro Analisi Sociale Progetti, e l’ICCROM. A livello latinoamericano collaborano l’Oficina del Historiador Ciudad de La Habana, la Secretaría Nacional de Cultura de Paraguay, il Teatro Nacional de Costa Rica, l’IIArte – Instituto de Investigaciones en Arte de la Universidad de Costa Rica UCR, la Universidad Nacional de Itapúa – Escuela de Postgrado, il Duoc UC, e l’IPHAN – Instituto do Patrimônio Histórico e Artístico Nacional.Questa rete di alleanze rafforza la cooperazione inter-istituzionale e internazionale, promuovendo strategie comuni per la tutela, la valorizzazione e la trasmissione del patrimonio culturale come bene condiviso.Scopri i settori di intervento e le attività realizzate QUI
IILA – Organizzazione internazionale italo-latino americanaVia Giovanni Paisiello, 24 – 00198 Roma
Tel. +39 06 684921 – info@iila.org  Sito web ufficiale:iila.org
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